Vincenzo Germano (Basso elettrico)

Compositore, sound designer, contrabbassista, bassista.

Ha studiato basso elettrico e contrabbasso con Tiziano Zanotti, ha perfezionato il linguaggio jazz frequentando i workshop di Siena Jazz dove ha avuto l’occasione di conoscere, studiare e suonare con artisti quali Jeff Berlin, Stevie Swallow, Marc Johnson. Si è inoltre formato presso il Conservatorio “G.B. Martini” di Bologna, dove ha studiato Armonia e Contrappunto, Composizione e Musica Elettronica (docenti C.A. Grandi, C. Benati, L. Camilleri, F. Giomi). È laureato in Musicologia presso l’Università di Bologna.

Ha condotto ricerche storiche ed analitiche presso l’Archivio di stato danese sul compositore romantico Peter Heise, di cui ha curato la prima edizione critica della Sinfonia in re minore.

Come bassista e contrabbassista ha collaborato con Daniele Faraotti Band, Franz Campi, “Il caffè dei treni persi”. Ha fondato nel 2005 il quartetto jazz “Utopia”, dando vita ad un progetto totalmente estemporaneo dove all’azione musicale faceva da contraltare l’azione grafica di un visual artist.

Come compositore, ha scritto e diretto musiche per il teatro (“Surdhat e purivireddha”, “L’odore del mare”, “In nome di Francesco”, “John and the fish”) e per il cinema (“Anche Giovanna d’Arco…” e “Generazione d’azzardo”). Nel 2011 ha fondato i Nigredo Project, quartetto di jazz rock sperimentale con all’attivo un disco, “Alieni”, pubblicato nell’aprile 2014.

Si occupa, per conto di Apple, di formazione sui software audio video (è trainer certificato Logic Pro X e Final Cut Pro).

È attivo presso Musicalia dal 2010.